Falso in bilancio

Juve nel mirino: perquisita la sede dalla Guardia di Finanza

Fiamme Gialle al lavoro su mandato della Procura di Torino per far luce su eventuali "ritocchi" e plusvalenze. Dal sito Prima Torino del nostro gruppo.

Juve nel mirino: perquisita la sede dalla Guardia di Finanza
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Juve nel mirino: perquisita la sede dalla Guardia di Finanza

 

Juve nel mirino della Guardia di Finanza: la sede della società bianconera è stata perquisita e pare che i vertici della Continassa siano indiziati di reato. Economico e fiscale nella fattispecie: sotto la lente i bilanci sottoscritti negli ultimi anni. Fra gli indagati di spicco il presidente Andrea Agnelli, a quanto pare, ma anche il dirigente ed ex-calciatore Pavel

Nedved. Ritocchi e plusvalenze

Qualcosa non va? Qualche cifra è stata "ritoccata" per tornaconto? Ci sono le famose plusvalenze da controllare? Vincoli, lacci e lacciuoli della legislazione in materia: roba da azzeccagarbugli in grado in infilarsi tra le pieghe dei bilanci per ricavarne guadagni non sempre leciti. Forse. E questo forse è fondamentale: l'indagine è ben lungi dall'essere conclusa e solo la prova dibattimentale potrà dire se i bianconeri sono "puliti" o dovranno essere multati. Per il momento la notizia ha suscitato un bel polverone negli ambienti più finanziari che calcistici.

La Juve, infatti, ha un peso importante nell'economia del Gruppo Elkann/Agnelli (Gedi, Stellantis, Ferrari e i vari satelliti della galassia). Sarebbe un brutto colpo, anche dal punto di vista dell'immagine. Staremo a vedere come proseguiranno le indagini e se ci sarà... "ciccia" per procedere, oppure se i conti di via Druento sono in regola e i magistrati hanno solo perso tempo. Per il momento si sa che i finanzieri sono stati incaricati di reperire documentazione ed altri elementi utili relativi ai bilanci societari approvati negli anni dal 2019 al 2021, con riferimento sia alle compravendite di diritti alle prestazioni sportive dei giocatori, sia alla formazione dei bilanci.

 

Parlano  i magistrati

Così la Procura della Repubblica di Torino:

"Allo stato, le attività sono volte all’accertamento di ipotesi di reato di false comunicazioni delle società quotate ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, nei confronti del vertice societario e dei direttori delle aree business, financial e gestione sportiva. Al vaglio vi sono diverse operazioni di trasferimento di giocatori professionisti e le prestazioni rese da alcuni agenti coinvolti nelle relative intermediazioni. (...) A tutela del mercato finanziario, le perquisizioni sono state avviate successivamente alla chiusura delle contrattazioni settimanali di Borsa italiana, ove il club calcistico è quotato. Delle attività in corso è stata data comunicazione alla Consob e alla Procura Federale istituita presso la Federazione Italiana Gioco Calcio".

L’indagine, denominata “Prisma”, ha avuto avvio nel maggio 2021 ed è affidata ad un pool di magistrati: Ciro Santoriello, Mario Bendoni e Marco Gianoglio, avvalendosi anche di attività tecniche di intercettazione di comunicazioni. Brutta tegola in casa Juve, quindi, con la società bianconera nel mirino della Finanza per falso in bilancio. E fra i tifosi più attempati c'è già chi scuote la testa: con l'Avvocato Gianni queste cose non sarebbero mai successe...

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