Le classi terze della scuola secondaria di primo grado di San Gimignano hanno intrapreso una visita significativa a Casa Giubileo, situata sul Montemaggio, un luogo emblematico della Resistenza valdelsana. Questa iniziativa rientra nel percorso di educazione civica e memoria, previsto dal protocollo tra il Comune di San Gimignano, l’Istituto Comprensivo e l’ANPI locale.
Accompagnati dalle docenti, da una delegazione della sezione ANPI e da Daniela Morbis, assessora ai diritti e cultura della memoria, gli studenti hanno visitato i luoghi della Tragedia di Montemaggio, tra cui la Porcareccia e Casa Giubileo. Qui, la mattina del 28 marzo 1944, avvenne un drammatico scontro tra partigiani e militi fascisti senesi, che portò alla fucilazione di 19 giovani valdelsani.
“La visita – ha dichiarato l’assessora Morbis – ha rappresentato un momento di grande valore formativo, permettendo a ragazze e ragazzi di confrontarsi con una pagina drammatica della storia locale e nazionale, comprendendo il sacrificio di chi ha scelto di opporsi alla dittatura per difendere i valori di libertà e democrazia. Ricordare è un dovere, e farlo insieme è un impegno per il futuro”.